Il viaggio diviso tra Istanbul e Cappadocia ha funzionato per metà. Tutto organizzato bene in Cappadocia e nota di merito per hotel Aya Kapadokia, e i suoi giovani proprietari, meravigliosi. Organizzazione totalmente sbagliata a Istanbul, di cui credo unica responsabile sia l'agenzia che con anni di esperienza non può permettersi certi errori. Ci hanno fatto fare gita sul Bosforo il primo giorno che avevano tutto il tempo del mondo e alle quattro abbiamo finito, mentre hanno tenuto tutto il centro storico per il giorno dopo quando nel pomeriggio avevano il transfer per la Cappadocia. Morale non siamo riusciti a vedere moschea blu e gran bazar, inclusi nel programma, attrazioni per cui si decide di spendere i soldi per un viaggio in Turchia. Il gruppo che era con noi che ha speso quanto noi ha continuato la visita alle cinque quando noi invece siamo dovuti tornare in hotel per andare in aeroporto. Inoltre a sorpresa Santa Sofia non era inclusa nel tour e solo dopo insistenza dell'intero gruppo la guida ci ha fatto entrare. Non credete se vi dicono che è difficile entrare, la guida quando ha deciso ha fatto i biglietti in cinque minuti, e la coda per entrare è stata velocissima. Sarebbe bastato portarci nella parte storica il giorno prima e avremmo visto tutto, davvero non capisco come si sia potuta commettere una leggerezza simile. Inoltre avevo chiesto di prenotare le mongolfiere in Cappadocia e anche lì l'agenzia mi ha detto che non riusciva, io l'ho fatto da sola in cinque minuti. Purtroppo la sensazione è stata di poca cura nei nostri confronti. Un peccato, con Evaneos mi sono sempre trovata benissimo. Una lode comunque a tutte le guide, che per quello che hanno potuto hanno cercato di mettere una pezza ai buchi dell'organizzazione, non sempre riuscendoci purtroppo. Torneremo a Istanbul e vedremo quello che non siamo riusciti a vedere questa volta.