Viaggi in Uzbekistan a settembre

Naturalmente il pessimo giudizio che esprimerò di seguito è relativo al Tour operator Olamgir Usarov e ad Evaneos che l'ha scelto, non di certo al paese e alla sua gente che sono meravigliosi. 1) La prenotazione è stata fatta 2 mesi prima della partenza. Avevo chiesto al Signor Olamgir di aumentare il livello degli alberghi standard che aveva previsto. Richiesta acettata con un aumento della tariffa preventivata del 20% (250,00 a persona). A Khiva l'albergo N*** S*** B*** ci assegna una camera sconcertante: senza finestra apribile (naturalmente senza aria condizionata) dei 2,4 metri di lunghezza due erano occupati dal letto ed il resto dal televisore, per andare in bagno bisognava passare sul letto. Bagno senza finestra, senza aspiratore funzionante, tavola wc staccata dal vaso, appendi doccia rotto. Dormito 3 notti con porta aperta sul cortile. Verificato, in città vecchia c'erano alberghi dignitosi e con camere disponibili con meno di 20€ in piu a notte. 2) Sulle 5 guide messe a disposizione 3 avevano 20 anni. Molto gentili e volenterose ma prive di una cultura generale. 3) Quattro giorni in giro senza una guida e con l'unico autista che ho incontrato che non conosce una sola parola di qualsiasi lingua europea. Credo che ce ne sia abbastanza per esprimere un forte disappunto. Elvio

Un bellissimo viaggio supportato da un'ottima organizzazione grazie all'agenzia di Saidhon; buona scelta degli alberghi (da 2 a 4 stelle) tutti puliti e accoglienti, autisti cortesi e puntuali, brave guide. Tashkent a cui abbiamo dedicato una sola giornata meriterebbe due giorni per visitare anche la parte più moderna. La cucina è ottima, si mangia bene a prezzi contenuti.

Viaggio individuale organizzato su ns precisa richiesta. Oltre a prevedere le tappe 'turistiche' di Samarkand, Bukhara e Khiva abbiamo voluto inserire anche la Valle di Fergana, Nukus-Moynak, Hayat, montagne Nurratine e Derbent per visitare i Canyon. Ci siamo avvalsi della Agenzia locale per organizzare i trasferimenti interni, il volo Tashkent-Nukus e treno Tashkent-Valle FERGANA, le guide in italiano nelle principali città e per prenotare gli alloggi ad Hayat, la Yurta e a Derbent. Abbiamo invece provveduto noi stessi a prenotare gli hotel nelle varie città. Per quanto riguarda i servizi: tutti gli autisti si sono rivelati attenti, puntuali, affidabili e fin troppo disponibili; si riscontra una certa difficoltà a comunicare in quanto in generale parlano solo uzbeco e russo e alcuni poche parole in inglese, per cui la comunicazione può avvenire solo con un app di traduzione. Un ringraziamento particolare a Anwar che ci ha 'sopportato' per buona parte del ns viaggio. Anche le guide sono state tutte molto professionali, competenti e con un ottimo italiano e ci hanno trasmesso tutti gli aspetti della vita locale. Unico disguido, poi risolto, a Khiva dove la guida si è presentata con un forte ritardo (oltre 1,5 ore) causa il treno bloccato durante il percorso e impossibilitata a comunicare con noi. In merito all'Agenzia Locale, si è sempre rivelata veloce, precisa e attenta durante tutta la programmazione del viaggio, abbiamo molto apprezzato lo sforzo per aver fornito le guide in italiano in tutte le città da noi richieste. Se vogliamo segnalare un suggerimento sarebbe opportuno inviare, all'inizio del viaggio, una sorta di planning che riepiloga gli orari di incontro nei vari giorni, in particolare in occasioni di giornate in cui erano previsti treni o aerei in quanto spesso gli autisti non ne erano a conoscenza e chiedevano a noi. Per quanto riguarda l'escursione a Derbent per visitare i canyon, a ns avviso sarebbe opportuno recuperare tempo prevedendo una sola notte di pernottamento anzichè due. In merito alle prenotazioni delle strutture gestite dall'Agenzia locale riteniamo valida la sistemazione di Hayat e nelle aspettative quella nella Yurta, mentre per Derbent, nonostante le camere siano discrete, il bagno in comune è da rivedere. Gli Hotel da noi prenotati direttamente si sono rivelati discreti, puliti, con letti comodi, forniti di tutto il necessario; si riscontra qualche difficoltà di comunicazione alla reception. Per la cucina abbiamo riscontrato piatti un po' ripetitivi, che a lungo andare, anche per l'uso delle spezie possono risultare non sempre gradevoli. Colazioni abbondantissime ma con scarsa presenza di dolce. Occorre, come sempre prestare un po' di attenzione per l'uso dell'acqua e degli alimenti freschi. Frutta disponibile ovunque e molto buona e tanta frutta secca. Le città, Samarkand, Bukhara e Khiva si sono rivelate molto belle, interessanti, pulite e ci siamo sentiti anche molto sicuri. Anche Nukus-Moynak meritano la visita nonostante la strada versi in pessime condizioni. La popolazione si è dimostrata sempre molto cordiale, disponibile, curiosa e attenta a mantenere un buon livello di pulizia. In conclusione direi che il viaggio ha centrato tutte le ns aspettative e con l'occasione ringraziamo tutti quelli che hanno permesso di renderlo così bello e interessante. RAHMAT