Le lingue ufficiali
Con un alfabeto composto da 52 lettere, che non hanno nulla a che vedere con il nostro alfabeto latino, il cingalese è una delle due lingue ufficiali del paese, insieme al tamil. Se devi scegliere una sola lingua da imparare prima del tuo viaggio nello Sri Lanka, tanto vale che sia il cingalese. È parlato dal 75% della popolazione. Hai quindi più probabilità di dover utilizzare questo che il tamil, parlato solamente dal 25% degli abitanti.
In tutta onestà, è molto complesso l'apprendimento sia dell'uno che dell'altro e, oltre a formule di saluto e qualche parola della vita quotidiana, ti sarà molto difficile imparare di più.
Anche solo saper dire "buongiorno", "ayubowan" in cingalese e "vanakkan" in tamil, ti farà già onore di fronte ai tuoi ospiti, che sapranno apprezzare il tuo sforzo. Anche imparare a contare può rivelarsi utile, tanto più che non è poi così difficile.
Passa all'inglese
Bisogna arrendersi all'evidenza: puoi fare tutti gli sforzi del mondo, ma ti sarà praticamente impossibile sostenere una conversazione approfondita in tamil o in cingalese. Fortunatamente, il 15% della popolazione parla inglese. È il caso di tutti coloro che sono a contatto, ravvicinato o meno, con i turisti. Il nostro consiglio, dunque, è quello di ripassare almeno le basi di inglese. Sarebbe veramente un peccato perdersi dei begli incontri, tanto più che i cingalesi sono generalmente molto accoglienti e adorano discutere con i visitatori. Se non riesci a colmare le lacune più significative, pensa a portare un dizionario italiano-inglese.