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Il fascino del Perù non deriva soltanto dal suo immenso patrimonio archeologico e naturalistico, ma anche dal folklore locale, che si manifesta in tutta la sua ricchezza durante le manifestazioni e le feste popolari. Nel corso del tuo viaggio in Perù in primavera avrai l'opportunità di calarti a 360 gradi nella cultura andina, ricercando le sue antiche origini e partecipando a festival ed eventi enogastronomici.
Programma il tuo viaggio in Perù in primavera approfittando delle temperature miti sulle Ande per scoprire le antiche rovine di Pisac o per partecipare al festival culinario di Lima. Puoi contare sull'esperienza e le competenze linguistiche di un agente locale selezionato da Evaneos per inserire nel tuo itinerario anche una visita al lago Titicaca e aggiungere una tappa a Trujillo.
Prima di partire per il tuo viaggio in Perù in primavera, ricorda che questa stagione corrisponde al nostro autunno. Il Perù si trova nell'emisfero australe, quindi la primavera in questo Paese va da metà settembre a metà dicembre. Sulla costa il clima è desertico; non piove quasi mai e a dicembre iniziano a formarsi nebbie e nuvole basse. La zona più interna è ricoperta dalla foresta amazzonica, quindi calda e umida, mentre sulle Ande il clima è continentale e le temperature sono influenzate dall'altitudine. L'area più fredda è quella del Lago Titicaca, dove a settembre le temperature possono scendere al di sotto dello zero.
Si può partire per un viaggio in Perù in tutti i periodi dell'anno. Infatti il Paese presenta delle grandi differenze climatiche a seconda delle regioni. Per visitare il litorale è preferibile la stagione secca, da dicembre a marzo. Si parte invece tra giugno ed agosto o in primavera per percorrere le Ande e preferibilmente a ottobre o novembre per un'escursione in Amazzonia.