Trekking in Mongolia

Se ami gli immensi spazi aperti, le vaste pianure dell'Asia centrale ti aspettano. Per un viaggio memorabile nell'immensità incontaminata, non c'è niente di meglio della Mongolia! A piedi, a cavallo o addirittura in cammello, potrai attraversare le dune del vasto deserto del Gobi, fare escursioni intorno al bellissimo lago Khövsgol e vivere un soggiorno scandito dal ritmo della vita nomade.

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Dal Sud al Nord
Dal Sud al Nord
16 giorni a partire da 2.400 €
  • Ulan Bator
  • Bayanzag
  • Arvayheer
  • Karakorum
  • Cecerleg
  • Tariat Sum
  • Khatgal
  • Mörön
Nandin
L’agenzia locale di Nandin
Piccolo Gobi e cultura nomade con la famiglia
Piccolo Gobi e cultura nomade con la famiglia
13 giorni a partire da 1.948 €
  • Ulan Bator
  • Rashaant
  • Rashaant
  • Rashaant District
  • Tsenher
  • Ihtamir
  • Harhorin
  • Lün
Nandin
L’agenzia locale di Nandin

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Cosa fare durante un trekking in Mongolia?

La Mongolia è il paese ideale per i viaggiatori affascinati dell'immensità, non mancano infatti le vaste steppe alternate a verdi vallate dove vivere esperienze culturali uniche nel loro genere. Ecco cosa potresti vivere durante un trekking in Mongolia:

  • Avventurarsi nel deserto del Gobi a dorso di cammello e scalare le dune di Khongorïn Els
  • Attraversare la steppa mongola e dormire ai piedi del lago Khövsgol, la "Perla Blu" o al Terkhiin Tsagaan Nuur, "il Grande lago bianco"
  • Scoprire l'architettura sovietica di Ulan Bator, Erdenet, Dalanzadgad o Mörön
  • Immergersi nello stile di vita del popolo nomade Elsen Tasarkhai, in mezzo alle loro mandrie di cavalli e yak
  • Esplorare la Valle dell'Orkhon, patrimonio mondiale dell'UNESCO
  • Ammirare il monastero di Tövhön
  • Fare escursioni tra le montagne del Khangai e tra le rovine di Karakorum, l'antica capitale dell'Impero mongolo
  • Imparare i bellissimi canti tradizionali (Tumen Ekh Folk)

Quando andare in Mongolia?

gen
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marzo
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sette
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nove
dice

Il periodo migliore per un viaggio in Mongolia va da maggio a ottobre: così si evita di patire troppo il freddo. Da evitare solo l'estate inoltrata per partire alla scoperta del deserto del Gobi: c'è il rischio che faccia troppo caldo. Può piovere tra luglio e settembre, ma sono piogge scarse. Da ricordare anche che in luglio e agosto, periodo del Naadam, i voli e gli hotel sono pieno zeppi di turisti: occorrerà dunque prenotarli in anticipo!

La Mongolia fa sognare con la sua natura incontaminata, i paesaggi circostanti che si estendono a perdita d'occhio, le strade infinite. Non mancano di certo le motivazioni per fare un trekking in questo paese degli estremi, per esempio:
- Vivere momenti imprevisti e insoliti sotto le calde temperature del deserto del Gobi o il clima freddo di Ulan Bator
- Dormire in un accampamento in una yurta e assistere alle danze mongole sulla terra di Gengis Khan
- Ammirare i mongoli lanciarsi al galoppo con i capelli al vento
- Incontrare il popolo nomade Elsen Tasarkhai e scoprire la loro straordinaria ospitalità
- Godere degli spazi illimitati della steppa mongola!

In Asia centrale, e in particolare nella steppa mongola, i cavalli fanno parte integrante della cultura! Esplorare la Mongolia a piedi e a cavallo è il modo migliore per visitare il paese in modo responsabile. Dopo essere arrivato all'aeroporto di Ulan Bator, visita il centro città e il monastero di Gandan prima di raggiungere Karakorum, l'antica capitale dell'Impero mongolo. Dopo un'escursione tra i templi, potrai finalmente avvicinarti alle vaste distese della Valle dell'Orkhon, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il verde delle praterie e l'azzurro del fiume, lo spettacolo è magnifico! Durante diversi giorni di escursione, potrai attraversare la steppa come un nomade esperto fino al monastero di Tövkhön, luogo di pellegrinaggio buddhista. Da Naiman Nuur puoi accedere al parco degli Otto Laghi. Lungo il percorso, grandi laghi d'acqua dolce si stagliano tra montagne e pianure. Splendido!

Per un trekking indimenticabile in Asia centrale, concentrati fra il nord della Cina e il sud della Mongolia. La tua avventura può cominciare con la scoperta della città di Lhasa e dei suoi luoghi culturali. Il giorno successivo, raggiungi il sacro lago di Yamdrock. Dopo una pausa spirituale, fai tappa al monte Kailash e al lago Manasarovar, il lago più sacro del Tibet. Il tuo viaggio continua poi nella steppa mongola. Dopo aver visitato la capitale della Mongolia, vai in direzione di Dalanzadgad, tappa prima del deserto del Gobi. A dorso di cammello, scopri poi il canyon di Yol, dove il cordone di ghiaccio resiste tutto l'anno alle temperature del deserto. Nella Valle dell'Orkhon, potrai toccare con mano il modo di vita nomade e le magnifiche cascate, emblema della Mongolia.

Naiman Nuur, il parco degli Otto laghi, è un must per ogni trekking in Mongolia che si rispetti! Dopo essere arrivato a Ulan Bator, la capitale mongola, fai tappa nell'antica capitale dell'Impero, Karakorum, per scoprirne le rovine e il santuario buddista di Erdene Zuu, uno dei templi più antichi della Mongolia. Sali a cavallo per un'escursione nella Valle dell'Orkhon. In primavera, gli yak pascolano tranquillamente nelle verdi pianure. Sicuramente il periodo migliore per esplorare la steppa! Tra due catene montuose, incrocerai qualche cammello prima di raggiungere il monastero di Tövkhön e raggiungere infine Naiman Nuur. Le temperature del mese di giugno sono piacevoli e durante la tua escursione, godrai appieno della vista sui otto laghi azzurri incastonati nelle valli. Cervi, cinghiali e stelle alpine... Tra i laghi, le meraviglie della natura sono ovunque!

Per godere dei paesaggi superbi delle montagne dell'Altai vivendo esperienze culturali uniche, l'ideale è seguire le tracce della caccia con l'aquila, antica tradizione della Mongolia. Da Ulan Bator, raggiungi Ulaangom e poi da lì prosegui verso il magnifico lago Khyargas. Il giorno successivo, il tuo percorso ti porterà alle dune di Khar Bor Els e al loro aspetto desertico che ricorda il Nord Africa. Sei arrivato nella splendida provincia di Bayan Ulgii, la più occidentale del paese. Qui scoprirai la cultura kazaka e tuvas prima di recarvi a Sasgai, ai piedi dell'Altai, per il festival delle Aquile. Per due giorni, potrai ammirare i paesaggi mentre scopri l'arte della caccia con l'aquila. Vicino al lago Tolbo, potrai anche fare un'escursione tra i paesaggi infiniti.

Tra amici o in famiglia, in inverno come in primavera, il deserto del Gobi è qualcosa da vedere assolutamente durante un trekking in Mongolia! Inizia la tua escursione in famiglia con Baga Gazriin Chuluu, un sito dove le formazioni rocciose sono impressionanti. Più avanti, il canyon di Yol e la sua lingua di ghiaccio eterno offrono uno spettacolo unico. Hai raggiunto Khongorïn Els, delle dune di sabbia lunghe oltre 100 chilometri da esplorare a dorso di cammello, perfettamente adattate alle temperature rigide del deserto (calde e fredde!). Da lì puoi proseguire insieme alla tua famiglia nella valle di Seruun Bulag per avere un primo assaggio della vita nomade. Per concludere l'avventura con i bambini, non perdere l'occasione di ammirare un tramonto sulle scogliere infuocate di Bayanzag. Sito neolitico e paleontologico importante dove sono stati rinvenuti diversi scheletri di dinosauri, la regione è piena di sorprese da scoprire!

Per la tua avventura trekking in Mongolia, il contenuto della tua valigia dipenderà dalla stagione in cui viaggi. Infatti, se il mese di giugno e la primavera si rivelano essere il periodo migliore per visitare il paese, è principalmente perché le temperature possono essere molto alte in estate e gelide in inverno! Ecco quindi cosa mettere assolutamente in valigia:
- Pile, maglioni e calze pesanti se parti in inverno
- Shorts e magliette senza maniche se parti per visitare il deserto del Gobi in estate
- Buone scarpe da trekking per le escursioni a piedi
- Pantaloni lunghi per le escursioni a cavallo e a dorso di cammello
- Abbigliamento caldo per coprirsi la sera
- Un kit di pronto soccorso completo: non c'è nessuna farmacia disponibile nella steppa!
- Una fotocamera o una videocamera per immortalare i superbi paesaggi mongoli

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Le recensioni dei viaggiatori dopo il loro viaggio in Mongolia

4.546 recensioni
Mogi
5
Viaggio incredibile, organizzato bene anche grazie alla fantastica guida Sara e al driver Soukee che si sono sempre prodigati per rendere il nostro viaggio quanto più interessante e affascinante possibile. Tre settimane intense, dal deserto dei Gobi al lago blu, attraverso città e villaggi, monasteri buddisti e antichi resti dell'età del bronzo. Accoglienza e soggiorno meravigliosi dalle famiglie nomadi. Paesaggi sconfinati e cieli stellati mozzafiato. Un viaggio disintossicante e catartico.
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Nandin
Viaggio organizzato con l'agenzia di Nandin
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Martina
5
Viaggio organizzato alla perfezione! Guida e autista molto qualificati. A causa di condizioni meteo sfavorevoli hanno riadattato il nostro itinerario permettendoci di vedere tutto ciò che avevamo richiesto ma in assoluta sicurezza. Campi turistici molto belli, puliti e confortevoli. Fantastica esperienza nella famiglia nomade locale. Viaggio super consigliato!
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Nandin
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bruno
5
tutto abbastanza positivo… naturalmente è la Mongolia e una buona dose di adattamento è necessaria
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Nandin
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