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Pensare a un viaggio nella natura in Kenya evoca immediatamente le immagini di un suggestivo safari nella savana, osservando animali come giraffe, leoni e zebre nel loro habitat naturale. Ed è proprio così: il Kenya ha numerose aree destinate alla protezione della savana e dei suoi maestosi abitanti, a partire dal Parco Nazionale di Aberdare e dal famoso Parco Nazionale di Amboseli al confine con la Tanzania. Maritano una visita anche le Riserve Samburu e Shaba, situate alle pendici del Kilimanjaro, abitate da animali rarissimi come l'antilope giraffa. Se desideri vedere da vicino gli elefanti, il Parco Tsavo è una destinazione d'obbligo: questo parco naturale è uno dei più grandi al mondo con i suoi 20 mila chilometri quadrati di grandezza e ospita tantissime specie animali e vegetali, oltre a un gran numero di branchi d'elefanti selvaggi. Alcune aree sono piuttosto frequentate dai turisti ma, affidandoti a un esperto o esperta locale di Evaneos, potrai essere indirizzato verso luoghi del parco più tranquilli e altrettanto belli.
Sicuramente i safari in automobile: le riserve sopracitate sono molto famose per quest'attività, perché danno l'opportunità di osservare da vicino, e in totale sicurezza, perfino i grandi felini africani. Ricorda però che molti dei parchi naturali, come lo Tsavo, hanno grandi aree inaccessibili, perché a uso esclusivo dei ricercatori. Se preferisci il birdwatching, dirigiti verso il parco Nakuru e il suo grande lago: questa zona umida è un vero paradiso per i volatili in cui potrai osservare una vastissima popolazione di fenicotteri rosa. Anche il mare offre delle splendide sorprese: in pochi lo sanno, ma la costa kenyota ha una lunga e rigogliosa barriera corallina, da osservare con immersioni o snorkeling partendo da Watamu.
Organizzare un viaggio in Kenya con tutta la famiglia è un'ottima idea: il Parco Amboseli e lo Tsavo offrono sia safari sia altre attività a misura di bambino, come i giri in mongolfiera e le esperienze di artigianato tradizionale. Anche le coste sono l'ideale per viaggiare con i più piccini e garantiscono ugualmente tanto relax e divertimento alle coppie in cerca di un po' d'intimità. La natura incontaminata delle spiagge di Watamu, con i suoi atolli affioranti dall'acqua, saprà conquistare proprio tutti! Se intendi partire con un gruppo di amici atletici e in cerca d'avventura, potresti considerare un trekking sul Kilimanjaro: si raggiunge la cima di questa montagna senza particolari difficoltà anche se l'impresa - data l'elevatissima quota - è decisamente faticosa e avventurosa.
Dipende: se ami il birdwatching dovresti visitare il Kenya tra febbraio e marzo, mentre se vuoi osservare i grandi mammiferi meglio viaggiare tra giugno e settembre, in coincidenza con il periodo delle migrazioni. Durante l'anno, gli unici mesi caratterizzati da precipitazioni intense sono aprile e maggio. Il picco dell'alta stagione nelle zone di mare è tra febbraio e marzo.
In linea di massima, il periodo migliore per organizzare un viaggio in Kenya è quello che va da ottobre a marzo. In questo periodo, e in particolare nei mesi di gennaio e febbraio, le temperature sono decisamente miti e il clima asciutto. In occasione di un viaggio alla scoperta del Kenya in questi mesi si avrà la possibilità di ammirare da vicino la flora e la fauna di questa meravigliosa terra, effettuare escursioni nelle zone più remote e approfittare per qualche giornata di mare in una delle zone balneari più famose di questa fantastica destinazione.