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Parti per l'India a ottobre, quando le temperature cominciano a farsi più miti, per esplorare l'intero territorio, dalle vette himalayane al Kerala. L'unica zona soggetta a possibili precipitazioni è la costa sudorientale. Le temperature sono ottime ovunque. A Srinagar, nel nord, vanno dai 6°C ai 22°C, mentre a New Delhi dai 18°C ai 34°C. Più a sud, il termometro segna dai 20°C ai 31°C a Hyderabad e dai 24° ai 32°C a Goa.
Se vai in India in ottobre alla ricerca di esperienze rigeneranti, recati a Goa, sulla costa occidentale, e rilassati o pratica lo yoga sulle spiagge tropicali di Agonda e Arambol. A poca distanza, in un suggestivo paesaggio rurale, visita i resti archeologici di Hampi, capitale di un antico regno indù. Molto affascinante è anche Varanasi, città sacra sulle rive del Gange, dove assistere a cerimonie religiose o contemplare romantici tramonti sui ghat, le scalinate che scendono nel fiume. Se nel tuo viaggio in ottobre in India vuoi poi spingerti nell'estremo nord-ovest, per ammirare l'altopiano di Ladakh e le suggestive vette himalayane, non perdere una sosta ad Amritsar, per visitare il Tempio d'Oro che si riflette nelle acque del lago Sarovar.
La migliore stagione per partire per un viaggio in India è l'inverno, che si estende da novembre a marzo. Tuttavia, visto che l'India è un paese gigantesco, le differenze di clima fra le regioni sono considerevoli. A dicembre e a gennaio, per esempio, può fare molto freddo a Nord. La costa sud-est e il Sud del paese sono prese di mira da forti piogge da ottobre fino a inizio dicembre. Quindi bisogna adattare le date del viaggio in funzione della regione che si prevede di visitare; evita in ogni caso i monsoni , che imperversano progressivamente in tutto il paese da fine maggio a ottobre.