Trekking in India

I paesaggi indiani, tutti molto diversi, sono famosi in tutto il mondo. A nord, l'Uttarakhand, il Nanda Devi e, ovviamente, l'Himalaya. Nel Rajasthan, i deserti di sabbia fine punteggiati di oasi ricordano i racconti delle mille e una notte. E nel sud, le piantagioni di tè avvolte dalla nebbia e le foreste tropicali. Quale India vorrai vedere durante il tuo trekking?

I nostri itinerari trekking in India su misura

Buono a sapersi
Potrete personalizzare ogni itinerario in base al vostro budget e alle vostre preferenze con l'agenzia locale.
Trekking nella Markha Valley in Ladakh
Trekking nella Markha Valley in Ladakh
13 giorni a partire da 1.595 €
  • Nuova Delhi
  • Leh
  • Ladākh
  • NCT
Aman
L’agenzia locale di Aman
Suoni, colori e profumi del Sud dell'India
Suoni, colori e profumi del Sud dell'India
15 giorni a partire da 1.915 €
  • Varkala
  • Trivandrum Central
  • Alleppey
  • Kochi
  • Munnar
  • Suryanelli
  • Madurai
  • Thanjavur
  • Kāraikudi
  • Puducherry
  • Mahabalipuram
  • Chennai
Angela
L’agenzia locale di Angela
Esplorazione Speciale Fuori Stagione del Sud India: Abbracciando Cultura e Natura
  • Bangalore
  • Mysore
  • Mysuru
  • Somnathpur
  • Bandipur
  • Mudumalai
  • Ooty
  • Distretto di Wayanad
  • Kabini River
  • Madikeri
  • HAL Bangalore Airport
Angela
L’agenzia locale di Angela

Le nostre agenzie sono davvero locali. E questo cambia tutto.

La nostra selezione di agenzie locali specializzate in trekking ed escursioni in India

Che significa Local Hero?

  • Un'esperienza unica ed un supporto straordinario
  • Soddisfazione eccezionale dei viaggiatori
  • Agenzie impegnate per creare Better Trips

Cosa fare durante un trekking tour in India?

Fare un trekking in India non significa solo camminare per lunghe ore, tra le piantagioni di tè del sud, i paesaggi lunari del nord o desertici del centro. Significa anche...

  • Seguire centinaia di anni di storia, risalendo le tracce delle antiche civiltà buddiste o induiste, fino a luoghi sacri come i Chota Char Dham, persi nel cuore dell'Himalaya.
  • Incontrare popolazioni uniche, che vivono in regioni così remote quanto sublimi: il Zanskar o il Ladakh.
  • Rievocare le fiabe e leggende dell'infanzia, calpestando il suolo dei palazzi dei maharajah, la sabbia fine dei deserti o le terre aride del "piccolo Tibet".
  • Farsi trasportare da villaggio a villaggio lungo il corso tranquillo delle backwaters, nel cuore del Kerala.
  • Condividere momenti intensi e indimenticabili durante spedizioni di diversi giorni in mezzo alla natura.
  • Apprezzare la ricchezza culturale e gastronomica del paese nota in tutto il mondo.

In generale

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La migliore stagione per partire per un viaggio in India è l'inverno, che si estende da novembre a marzo. Tuttavia, visto che l'India è un paese gigantesco, le differenze di clima fra le regioni sono considerevoli. A dicembre e a gennaio, per esempio, può fare molto freddo a Nord. La costa sud-est e il Sud del paese sono prese di mira da forti piogge da ottobre fino a inizio dicembre. Quindi bisogna adattare le date del viaggio in funzione della regione che si prevede di visitare; evita in ogni caso i monsoni , che imperversano progressivamente in tutto il paese da fine maggio a ottobre.

Che si tratti di sfidarsi fisicamente, di avventurarsi in luoghi insoliti o semplicemente di ammirare la bellezza dei paesaggi indiani, ci sono sempre buoni motivi per fare un trekking in India. Ecco alcune buone ragioni:
- Per esplorare una delle regioni più remote al mondo: il Zanskar.
- Per avere la possibilità di avvistare yak, lupi e forse persino il leopardo delle nevi nel loro habitat naturale, nella regione del Ladakh.
- Per superare i propri limiti, affrontando la scalata di una delle vette più alte del mondo, culminante a 8 586 metri di altitudine: il Kanchenjunga, nella regione del Sikkim.
- Per ammirare le abili raccoglitrici di tè, sulle montagne dei Ghats occidentali.
- Per percorrere la strada delle spezie, nella riserva del lago Periyar, nel Kerala.
- Per scoprire il Rajasthan in modo diverso e passare la notte sotto le stelle, nel cuore del deserto del Thar.
- Per visitare l'Himachal Pradesh, una regione ricca di luoghi da vedere durante delle meravigliose escursioni. Manali, ma non solo, anche il giro del lago del ghiacciaio di Beas, l'Hampta Pass o ancora il Lama Duck Trail, un sentiero impegnativo di 10km circa.

A nord, tra le montagne del Ladakh o nella dimenticata regione del Sikkim, si stagliano contro il cielo cime innevate, tra le più alte al mondo. A sud, le colline sono ricoperte da una vegetazione lussureggiante, campi di tè e un velo di nebbia. Paesaggi e atmosfere agli antipodi, tra cui dovrai comunque scegliere per il tuo primo trekking in India. Ecco alcuni consigli in base al tuo livello:
- Le montagne dell'Himalaya, come le regioni del Ladakh e del Sikkim, sono riservate agli escursionisti esperti. Non solo i rilievi accidentati e l'altitudine (fino a 8 586 metri, per il punto più alto dell'India, il Kangchenjunga!) richiedono un'ottima condizione fisica, ma anche gli itinerari di più giorni richiedono una grande determinazione.
- Il sud del paese, in particolare la regione del Kerala, è più adatto ai principianti o alle famiglie. È possibile alternare escursioni nelle piantagioni di tè, nelle alture, e passeggiate in barca sulle backwaters.

Sì, puoi seguire il corso del Gange durante un trekking in India. Il sentiero inizia dal piccolo villaggio di Gangotri, immerso in un bosco di cedri, e conduce verso uno dei luoghi più sacri del mondo: le sorgenti del Gange. Durante questo percorso, potrai ammirare la sublime bellezza dei paesaggi himalayani e sentire la sacralità del luogo a ogni passo.
Il sentiero Gangotri è uno dei più famosi ed è caratterizzato da una lunga tappa iniziale di 14 chilometri con un dislivello di 890 metri che si completa in circa 6 ore. Da Gangotri, il sentiero prosegue in direzione di Chirbassa.
Un altro trekking interessante è il Kalindi Khal Trek, un percorso di alta quota nello stato indiano dell'Uttarakhand che collega i siti sacri di Gangotri e Badrinath. Questo sentiero richiede più giorni e la sua durata dipende dalle condizioni meteorologiche.

Leh, la capitale del Ladakh, è un punto di partenza comune per vari percorsi di trekking. Paesaggi mozzafiato, alti passi montani e valli pittoresche ti attendono.
Ricorda, però, che l'Himalaya non è l'unico posto dove si può fare trekking in India. L'Uttarakhand, ad esempio, offre una serie di sentieri attraverso paesaggi altrettanto affascinanti. Potrai esplorare l'area di Tugnath, famosa per le sue viste panoramiche, o fare un'escursione al Roopkund Lake, circondato da montagne maestose e prati verdi.
Chiedi alla tua agenzia locale di consigliarti il trekking più adatto ai tuoi desideri, alla tua forma fisica e al periodo del tuo viaggio.

Se sei tentato dall'avventura del trekking in India, ma temi di non avere la condizione fisica necessaria, non preoccuparti: nel paese ci sono itinerari accessibili a tutti i livelli.
Certo, non ci si avventura nell'ascensione del Kang Yatse se non si è mai fatto trekking in vita propria. Tuttavia, è comunque possibile esplorare l'Himalaya, con una guida e un mulattiere locali. A nord, ci si concentra sulla valle dell'Indo, nella regione del Ladakh, dove gli itinerari facili e moderati ti portano sui passi di montagna, le piantagioni di albicocche e le valli dove si nascondono antichi monasteri buddhisti.
Anche nel sud del paese, ci sono molti itinerari di trekking, dal più facile al più ambizioso. Si può scegliere, ad esempio, di percorrere le catene dei Ghats occidentali e le montagne punteggiate di alberi da tè, o per il parco nazionale di Periyar e il suo omonimo lago.

Che si tratti di un trekking di più giorni nelle montagne dell'Himalaya indiano, a nord, o di una semplice passeggiata nelle piantagioni di tè, nel sud dell'India, il trekking è il modo migliore per scoprire le meraviglie che il paese ha da offrire. A patto di essere ben equipaggiati con:
- Abiti leggeri, in materiali naturali: non solo si asciugano più rapidamente in caso di pioggia o sudore, ma pesano anche meno nello zaino.
- Biancheria termica e giacche leggere, specialmente se hai previsto di fare trekking in alta quota, dove le temperature possono variare.
- Scarpe da trekking, ma anche sandali, più facili da togliere all'ingresso dei templi. Per quanto riguarda le calze, scegli quelle fatte per il trekking in materiali tecnici, o addirittura calze a compressione per le tappe in alta quota.
- E naturalmente, guanti, cappello e occhiali da sole per proteggersi sia dal freddo che dal sole.

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Le recensioni dei viaggiatori dopo il loro viaggio in India

4.6511 recensioni
Elisabetta e Luisa
5
Il viaggio ha rispettato le nostre aspettative, tappe ben organizzate, luoghi incantevoli ed alberghi confortevoli. Lele, la guida che ci ha affiancate, durante tutto il tour è stata accudente, molto premurosa ed ha anche accontentato alcune nostre richieste con estrema pazienza. Aman si è preso cura tempestivamente di alcune difficoltà che sono sopravvenute ed ha fatto il possibile per risolverle.
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Aman
Viaggio organizzato con l'agenzia di Aman
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Elena
5
Appena tornata da un viaggio indimenticabile con mia sorella e mia madre in India del Sud prenotato con Evaneos, che ci ha messo in contatto con Angela, persona davvero eccezionale che tramite l'agenzia locale ***** ci ha organizzato un itinerario tra gli incredibili templi del Tamil Nadu e la natura lussureggiante del Kerala. Organizzazione perfetta, non abbiamo avuto mezzo problema, sistemazioni per la notte meravigliose, spostamenti sempre ben organizzati grazie anche al nostro mitico driver Savaranan ❤️ Assolutamente consigliato!!!
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Angela
Viaggio organizzato con l'agenzia di Angela
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Luisella e Giovanni
5
Organizzazione con ******** semplicemente eccellente. 11 giorni in India fantastici. Ringraziamo Aman per la pianificazione del viaggio e la scelta delle diverse accommodations che conciliavano la tradizione , l'atmosfera indiana e il comfort 5 stelle. Un particolare grazie a Mrinal Sharma che ci ha assistito costantemente durante la nostra permanenza con grande disponibilità , gentilezza ed efficienza così da prevenire eventuali disguidi e incomprensioni. Abbiamo trovato grande professionalità nelle guide, in particolare Pushker a Udaipur, Sajjan a Jaipur e Jitendra ad Agra. Infine , fantastico driver Manjeet che ci ha fatto sentire sempre sicuri nelle strade super affollate e senza regole . Luisella e Giovanni .
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Aman
Viaggio organizzato con l'agenzia di Aman
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