Siti geologici sorprendenti, parchi nazionali dalla biodiversità eccezionale e culture locali tutte da scoprire, l'Etiopia nasconde più di una sorpresa nelle sue valli e altipiani. Dalla capitale Addis Abeba alle chiese di Lalibela, passando per i paesaggi desertici del deserto del Danakil, parti per un circuito trekking su misura e vivi un viaggio memorabile in Etiopia!
Le nostre agenzie sono davvero locali. E questo cambia tutto.
Culla dell'umanità attraversata dalla Grande Fossa Tettonica, l'Etiopia e i suoi altipiani sono il luogo ideale per tutti gli appassionati di escursioni. Ecco alcune idee di esperienze da vivere in questo bellissimo paese del Corno d'Africa:
Si può partire per un viaggio in Etiopia quasi tutto l'anno: le temperature sono infatti sempre piacevoli, intorno ai 20 gradi. Se soffri molto il caldo, evita i mesi estivi nelle regioni orientali e occidentali del paese. In generale, evita l'estate, perché le piogge possono essere abbondanti in tutto il paese. Nota anche che al sud, la stagione delle piogge va da aprile a settembre. Per il resto, in Etiopia godrai di un tempo soleggiato e caldo, in qualunque periodo tu decida di visitare il paese.
Paesaggi unici, ampie valli e gole profonde, dalle montagne di Balé all'altopiano del Parco Nazionale di Simien, ci sono molte ragioni per pianificare un trekking in Etiopia. Ne abbiamo selezionate 5:
- Ammirare paesaggi vari, dal deserto del Danakil alle valli verdi del Sud-Ovest
- Superare i cliché sull'Africa in un paese lontano dagli stereotipi, in particolare a Konso o Ārba Minch’
- Gustare una deliziosa cucina piena di sapori nei ristoranti di Addis Abeba e Mek'elē
- Scoprire una cultura unica, le cui origini risalgono alla Regina di Saba e al Re Salomone, e viaggiare indietro nel tempo in uno dei 9 siti classificati come patrimonio mondiale dell'UNESCO
- Uscire dalla propria zona di comfort nel deserto del Danakil, in spedizione nel Parco Nazionale di Simien o ad Āwash
Per un primo trekking in Etiopia, l'ideale sarebbe iniziare dalla "strada dei fiumi". Un percorso a metà tra l'escursione sportiva e la storia, seguendo i due fiumi più pescosi del paese, il Jemma e il Wanchit. Qui si può ripercorrere la storia rurale del paese e incontrare i contadini di oggi con cui chiacchierare e scoprire le loro tradizioni.
Ricorda, in ogni tappa del tuo trekking, di rispettare la natura e le popolazioni locali. Prenditi il tempo per assaporare la bellezza dei luoghi, l'ospitalità della gente e la ricchezza della cultura etiope.
Per un trekking memorabile in Etiopia, i vulcani di Erta Ale e Dallol sono assolutamente da aggiungere al tuo itinerario! Entrambi situati nel deserto del Danakil, questi due luoghi iconici dell'Etiopia ti faranno sentire come se stessi facendo trekking sul pianeta Marte. Il vulcano Erta Ale è noto soprattutto per il suo impressionante lago di lava. Se l'ascensione richiede una buona condizione fisica, sarai ampiamente ricompensato in cima. I campi di Dallol, invece, sono una curiosità geologica dai colori incomparabili. Blu, rosso, verde, il tutto nel bel mezzo del deserto... è magnifico! Per organizzare questo trekking verso Erta Ale e Dallol, dovrai chiedere aiuto a un'agenzia locale, poiché l'escursione deve essere guidata. Meglio programmare questa escursione durante i mesi da ottobre ad aprile: durante la stagione delle piogge, il calore delle pianure di Dallol è a malapena sopportabile.
Per coniugare sport e scoperte durante il tuo viaggio in Etiopia, hai l'imbarazzo della scelta! Dopo essere arrivato ad Addis Abeba, raggiungi la città di Mek'elē. Assisti allo spettacolo dei lavoratori del sale che partono da Ahmed Ila, e poi parti per il tuo trekking fino alle miniere di sale e da lì ai campi di Dallol. Durante lunghe camminate nel Massiccio di Gheralta, cerca le chiese rupestri scavate direttamente nelle scogliere. Successivamente, dirigiti verso il famoso sito di Aksoum prima di prepararti per un trekking nel Parco Nazionale di Simien. Numerose specie di uccelli e gole profonde scavate dall'erosione ti aspettano! Tra Sankaber e Geesh, attraverserai campi di gigli giganti d'Etiopia prima di arrivare in cima a Imet Gogo per una vista mozzafiato! Infine visita i castelli di Gondar, le chiese di Lalibela e i monasteri del Lago Tana per un viaggio indimenticabile.
Le montagne di Balé sono un ecosistema complesso, con rilievi formati da eruzioni, vento e acqua. Grande serbatoio di biodiversità, sono una tappa immancabile durante un viaggio all'insegna del trekking in Etiopia. Prima di raggiungere il parco nazionale, passerai per la Valle dell'Omo. Non perdere questa occasione di incontrare le etnie locali e scoprire una nuova cultura nel villaggio di Konso! Una volta arrivato sulle montagne di Balé, intraprendi un sentiero in direzione del campo di Sobota. Lungo il percorso, rimarrai meravigliato dalla cascata di Fincha Habera e dai lupi d'Abissinia che incontrerai. Nella valle di Wasema, parti alla scoperta delle colonie di babbuini durante la salita verso gli altipiani. Segui la salita a tornanti fino al Monte Batu per osservare una fauna e una flora sorprendenti!
Non è possibile viaggiare da soli nel deserto del Danakil. L'accesso al deserto, dal lago Karoum al vulcano Erta Ale passando per i campi di Dallol, deve infatti avvenire con l'accompagnamento di una scorta militare. La zona si trova vicino al confine con l'Eritrea, paese che intrattiene relazioni tese con l'Etiopia, il pericolo è basso ma non inesistente. Inoltre, è vivamente consigliato di recarsi a Dallol e al vulcano Erta Ale con una guida, che potrà spiegarti le reazioni chimiche in atto sotto i tuoi piedi. Riceverai preziose indicazioni sulle misure da seguire per non correre rischi in questa regione. La tua agenzia locale Evaneos potrà organizzare per te una visita del deserto in tutta sicurezza.
La scelta del periodo per un trekking in Etiopia dipende principalmente dalle zone che si intendono visitare. Per esempio, i mesi da novembre a febbraio sono ideali per la maggior parte delle regioni, per via del loro clima più fresco e secco. Tuttavia, nelle zone aride a bassa quota, questo periodo può essere molto caldo durante il giorno, con notti generalmente più fresche.
Per chi ha in programma un trekking nei territori montani, è consigliabile evitare i mesi di luglio e agosto, a causa delle piogge abbondanti. Inoltre, se si prevede di esplorare il deserto del Danakil, ti consigliamo di scegliere piuttosto i mesi da ottobre ad aprile, per evitare il caldo estremo della stagione delle piogge.
Ricorda che l'Etiopia ha un clima tropicale monsonico e le condizioni climatiche possono variare notevolmente a seconda della conformazione geografica del territorio. Quindi, è sempre una buona idea controllare le previsioni del tempo prima di partire.
L'Etiopia è un paese magnifico e percorrerlo a piedi rimane un ottimo modo per scoprirlo. Ecco gli indispensabili da mettere in valigia per fare trekking in Etiopia senza intoppi:
- Abiti leggeri per affrontare il caldo, in particolare nel deserto del Danakil
- Abiti coprenti per visitare i monumenti religiosi e proteggersi dalle punture di zanzara al calare della sera
- Buone scarpe da trekking
- Antizanzare e crema solare
- Binocolo e una buona macchina fotografica per osservare e immortalare gli animali nel Parco Nazionale di Simien o ad Āwash
- Una torcia elettrica per eventuali escursioni notturne o per visitare le miniere di sale del Danakil
- Un kit di pronto soccorso completo
