L'influenza di Le Corbusier è andata ben oltre i confini dell'Europa. Nell'India settentrionale, visitando Chandigarh, sarà possibile esplorare una città interamente progettata dal famoso architetto-urbanista. Per capire l'origine di questo luogo, capitale degli stati del Punjab e dell'Haryana, è utile rivolgersi al proprio agente locale Evaneos. Chiunque lo vorrà, potrà contare su una guida che spiegherà l'idea alla base dell'operato dell'urbanista franco-svizzero che progettò le vie di comunicazione, i distretti e parte degli edifici pubblici della città.
Attraversando le strade di Chandigarh, sarà possibile esplorare un territorio ordinato, con un piano urbanistico a scacchiera, a dir poco originale per una metropoli indiana. Il suggerimento è di raggiungere le rive del lago Sukhna, circondato da uno splendido paesaggio montano. Le Corbusier progettò questo specchio d'acqua artificiale in modo che gli abitanti potessero disporre di un'area ricreativa. Chi deciderà di fare una deviazione nel roseto di Zakir Hussain, siamo certi ne apprezzerai la tranquillità. Nelle vicinanze sarà possibile scoprire il complesso del Campidoglio di Chandigarh, una serie di edifici monumentali progettati dall'architetto, tra cui il Palazzo delle Assemblee e l'Alta Corte, uno degli elementi de "L'opera architettonica di Le Corbusier", iscritto nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Nei Giardini del Campidoglio si potrà ammirare l'impressionante scultura de "La main ouverte" (La mano aperta),