L'Impero Moghul, fondato da Babur nel XVI secolo, ha lasciato il segno in tutta l'India. Il ricordo più maestoso di quest'epoca è senza dubbio il Taj Mahal, situato ad Agra nell'Uttar Pradesh, un gesto d'amore dell'imperatore Shâh Jahân verso la sua defunta moglie. Accompagnati da una guida di lingua italiana, è possibile conoscere da vicino le diverse ispirazioni architettoniche di questo capolavoro. Tutto è intriso di raffinatezza, dalle curve dell'edificio agli ornamenti floreali sulle pareti, passando per il lungo bacino protetto da una fila di cipressi.
Chi desidera seguire le tracce dei Moghul fuori dai sentieri battuti restando ad Agra può optare per una passeggiata al mausoleo di Itimâd-ud-Daulâ. Sulla sponda opposta del fiume Yamuna, questo edificio in arenaria rossa sotto un velo di marmo bianco sembra essere uno schizzo del Taj Mahal, da cui deriva il suo soprannome di Baby Taj. Se invece si dovesse preferire rimanere a Delhi, è possibile recarsi alla tomba di Humayun. Dopo aver passeggiato tra le piscine e le fontane dei giardini in stile persiano, si ha l'opportunità di continuare verso quelli di Lodi, a pochi passi di distanza. Per organizzare un viaggio sulle orme dei Moghul, non c'è altro da fare che chiedere aiuto ad un agente locale Evaneos che saprà indicare i siti più belli in base alle specifiche preferenze.